Ho sempre creduto che molti accorgimenti hi-tech fossero inutili a chi, come me, ha un orecchio poco allenato e si affaccia soltanto adesso nel campo dell’alta fedeltà musicale…ma sbagliavo di grosso!

Per qualche mese ho avuto in prova i supporti smorzanti della Nordost, precisamente i Sort KonesAC, sotto il mio streamer di rete Atoll MS120 e mi si è aperto un mondo tutto nuovo, fatto di dinamiche e spazialità mai riscontrate precedentemente, dunque non chiamateli semplici disaccoppiatori perché sono di più, molto di più!

Questo dispositivo di controllo della risonanza direttamente accoppiato e regolato meccanicamente, elimina le imperfezioni dovute alle ripercussioni sonore prodotte dalle superfici dove solitamente appoggiamo le nostre elettroniche e neutralizza contemporaneamente quelle interne. Il suo armonizzatore in alluminio con sfera in ceramica crea un percorso unidirezionale davvero molto efficace per sgomberare l’energia dannosa provocata dalle vibrazioni generate dai circuiti audio e da altri alimentatori che “macchiano” e distorcono la musica, restituendo un suono decisamente più pulito ed una scena sonora più ampia e dettagliata.

Una volta provato non potrete assolutamente più fare a meno di questo prodotto, soprattutto se si cerca una migliore resa sonora… e vi assicuro che la differenza è davvero notevole se si fa una comparazione con e senza!

Navigando tra vari forum di appassionati ho letto che alcuni li hanno utilizzati sotto diffusori è ciò che hanno notato d’impatto sono stati l’asciugatura delle basse frequenze e una migliore precisione e naturalezza nelle medie, quindi sono particolarmente indicati a chi ha problemi di bassi troppo presenti che sbilanciano il suono ma, non avendoli provati personalmente in questa configurazione, non posso metterci la mano sul fuoco. Ciò che però posso dirvi con certezza è che sotto le sorgenti e gli amplificatori funzionano alla grande!

Se proprio dovessi andare a cercare per forza “il pelo nell’uovo” per descrivere qualcosa di negativo, beh, questo potrebbe solamente essere la loro forma che, studiata appositamente per avere il minimo contatto con le apparecchiature, rendono quest’ultime un filino instabili e di conseguenza non adatti a chi ha dei bambini “vivaci” che potrebbero urtare leggermente le vostre elettroniche ma, come detto, è un trovare a tutti i costi “il pelo nell’uovo”che nulla ha a che fare con la bontà del prodotto.

Unico consiglio che mi sento di darvi (puramente estetico) è quello di avere una base d’appoggio nera o molto scura, in maniera tale da avere un impatto visivo decisamente più gradevole. Personalmente, avendo delle elettroniche silver e una base d’appoggio chiara, la loro forma conica fanno sembrare quest’ultime molto più sollevate di quello che realmente sono (i coni sono alti 56mm).