Descrizione
Il Mark Levinson 390S è stato e rimane un lettore cd di riferimento
assoluto, al pari di macchine tipo Spectral SDR4000 per intenderci. C’è
molta letteratura in rete su questo apparecchio, su Hifi Advice per
esempio vengono riportati commenti relativi a confronti sonori con
macchine di alto rango ed il 390s ne è uscito vincitore. Si dice anche
che rispetto a meccaniche e dac separati offra prestazioni migliori
riuscendo a diminuire il Jitter..
Il suono del 390 è molto organico, con bassi pieni e articolati, medi
molto naturali e alti ariosi e fluidi. È corposo, leggermente caldo e
armonico ma allo stesso tempo neutro e naturale. Proietta un
palcoscenico ampio e profondo e semplicemente non suona come un
lettore CD. È sempre ben educato, raffinato e semplicemente non
andrà mai sopra le righe.
Sono presenti anche due ingressi digitali, un ottico ed un coassiale con
bitrate massimo a 48 khz. Esegue una conversione a 352,8 khz oppure
a 384 khz. uscite analogiche rca e xlr.
Utilizza 2 chip AD1853 Delta/Sigma. Naturalmente Levinson non ha
scelto un DAC a 1 bit qualsiasi, ma ha optato per uno speciale design
ibrido multibit Delta Sigma.
E’ possibile collegarlo ad un amplificatore finale grazie alla possibilità di
avere un volume variabile. E’ possibile bloccare il volume ad uscita
fissa.
Esiste la possibilità di memorizzare per ogni cd posseduto (fino a
qualche migliaio) una propria playlist e di memorizzare per ogni singolo
cd la fase. Rilevamento automatico HDCD con relativo indicatore.
E’ una macchina senza tempo, costruita allo stato dell’arte. Ha un peso
di 23 kg.