Jack DeSalvo, Nicole Johänntgen - Lumens
Nicole Johänntgen e Jack deSalvo in duo
Zurigo, 21 luglio 2020 | Nicole Johänntgen, nata nel Saarland e ora residente in Svizzera, ha incontrato il chitarrista Jack DeSalvo a New York - il nuovo CD "Lumens" è stato creato in una sessione spontanea.
In un combo, il ruolo del sassofono è spesso chiaramente definito: come solista, è sempre in prima linea, si tratta di presenza solista e spesso - proprio per il volume e l'intonazione - di dominio. In un duo, soprattutto con un interlocutore che è naturalmente molto più "tranquillo", le cose possono sembrare molto diverse. Nicole Johänntgen è decisamente predestinata per la giusta misura del suo sassofono contralto quando incontra l'esperto chitarrista di New York Jack DeSalvo nel nuovo album "Lumens". A proposito, i due si sono incontrati durante una sessione di free jazz - quando erano due in studio, è successo esattamente il contrario!
Nicole Johänntgen per scelta non deve negare il suo ruolo di leadership latente, perché solo questo deriva dal suo buon dono di far fluire una linea morbida con un'intonazione cristallina e un'intonazione elegantemente a basso vibrato. Il che da solo significa che i pezzi composti in modo fantasioso su "Lumens" si uniscono per formare una linea morbida. Il fatto che qui si riveli tanta sottigliezza, che tante storie immaginarie senza parole prendano forma nell'immaginazione e l'ascoltatore sia invitato a lasciarsi trasportare in spazi emotivi, può essere dovuto alla curiosità dello svizzero per scelta, che negli ultimi anni ha esplorato le possibilità espressive del proprio strumento in molteplici contesti e, soprattutto, senza pretese intrisi di personalità individuale.
Il chitarrista JackDeSalvo fornisce una struttura armonica affidabile e trasparente per questo, assicura interventi vivaci che parlano da soli e rompe ripetutamente la copertura in improvvisazioni in filigrana.
Un po' orientata verso figure di bossa nova, la chitarra pulsa nel brano di apertura, su cui il sassofono fantastica in archi aperti. Un affascinante annuncio viene quindi fatto da Nicole Johänntgenquando si tratta di una "canzone del buongiorno". Tale immediatezza simile a una canzone, ma sottilmente progettata, si alterna ad archi più differenziati, ad esempio nei pezzi più lunghi "Has Never Said a Word" o Reappearing Sun". Ma anche qui rimane un perfetto "prestare giuramento l'uno all'altro", che è avvenuto spontaneamente. @ Stefan Pieper
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